Ciao Fabio,
ho seguito fedelmente il manuale e, nonostante la rottura “brutta”, riesco ad ottenere il famoso “Grande Incontro”. Tutto procede alla grande, tanto che lei manda dei chiari segnali di interesse con il linguaggio del corpo e mi chiede (a fine incontro) se sono fidanzato (ottiene una mia risposta ironica ed evasiva).
La richiamo una settimana dopo per un secondo appuntamento lei è gelida e rifiuta di vedersi. Lascio passare una settimana (ero in vacanza) e quando torno richiamo, fissiamo un appuntamento ma all’ultimo lei rifiuta ed ancora una volta io mi dimostro tranquillo. La richiamo due giorni fa e lei è ancora diffidente inoltre vengo a sapere che ha iniziato ad uscire con un altro (che conosceva da un po’ di tempo).
Ieri poi l’ho chiamata per annunciarle che sarei partito per Buenos Aires per terminare gli studi e che giovedì (giorno che lei altezzosamente aveva fissato) non sarei andato da lei: improvvisamente cambia registro dicendomi “Io ti ho amato veramente ma tu sei convinto del contrario e non posso far nulla per farti cambiare idea” o anche “Sono contenta che realizzi un tuo sogno, ma sappi che questa notizia non mi fa affatto piacere” con la voce quasi icnrinata. Lei cercava di divagare e allungare la chiamata ma io taglio corto e chiudo dicendole che magari ci sentivamo. Lei ora partirà per un mese in Inghilterra con la scuola e non potrò sentirla (e nemmeno l’altro penso)…
Come dovrei comportarmi ? Grazie mille per l’aiuto !
Alessio
Alessio,
mi sembra che ormai tu padroneggi bene i meccanismi del controllo e ti muova con disinvoltura. Lascia che parta per l’Inghilterra con i suoi rimorsi e lascia al tuo rivale il ruolo del corteggiatore deluso: più la tormenterà con i suoi “mi manchi” e “torna presto”, più la renderà desiderosa di tornare dall’uomo ha saputo darle prova di forza e dignità: tu.
Un saluto
Fabio