E‘ la seconda volta che mi lascia e stavolta di punto in bianco dp una vancaza con le sue amiche a rimini in modo diretto e atroce senza farsi sentire per giorni.stiamo assieme da 5 anni. L’ho inizialmente supplicata e fatto regali x farmi perdonare per il mio carattere “presunta causa” del suo allontanamento, ma dopo che ho visto che lei si sfogava su facebook con frasi e citazioni brutte e allusive sapendo io stavo morendo di dolore, ho deciso di cancellarla subito spiegandogli che era l’unico modo per non permettergli di farmi del male poichè lei non si sà controllare con le parole e le azioni. e lei ha interpretato ciò come una mia immaturità.
Adesso su msn scrive altre frasi brutte allusive che mi fanno star male, e lei lo sà che sto morendo di dolore. A volte mi viene da contattarla e dirle che è una stupida bambina se si comporta così. Cosa mi conviene fare, devo sbloccarla? io credo di no
ma vorrei un suo parere dottore, non vorrei che se nn la sblocco lei poi si allontana del tutto, anche se è ridicolo ciò che sto dicendo ma io la amo troppo anche se è una bambina. L’ho cresciuta io, aiutata in tutto, lho fatta maturare e lei mi stà sbattendo la porta in faccia con una crudeltà mai vista e stà anche infierendo.
la prego mi risponda
grazie in anticipo
Caro amico,
so che non è la risposta che vorresti avere, ma ho l’impressione che qui si tratti di accettare “con il cuore” ciò che probabilmente con la razionalità tu hai capito da tempo: questa relazione non ha futuro.
Con tutte le cautele che un esame tanto superficiale impone, la mia ipotesi è che ciò che ora ti fa soffrire tanto ha a che fare con il “peccato originale” di questa relazione fondata su un mutuo scompenso che solo apparentemente ha a che vedere con l’amore. Come ben dici nel titolo della tua mail, lei è la bambina (e tu, di conseguenza, il genitore). Il gioco può essere gratificante all’inizio, ma alla lunga, inesorabilmente, si guasta. Gli analisti transazionali definiscono queste dinamiche “giochi psicologici”: una sorta di schema ricorrente, e autolesionista, che inconsciamente mettiamo in atto nelle interazioni con il prossimo, in questo caso con il partner. Finché lei ha visto in te un modo per compensare i suoi scompensi ti ha accettato, sicuramente ti avrà giurato amore eterno e si sarà mostrata gelosa alla follia. Ma appena il meccanismo si è inceppato, lei non ha avuto alcuna remora a uccidere metaforicamente il suo genitore, gettando alle ortiche senza indugi questo surrogato di amore che c’era fra di voi. E’ quello che succede in questi casi.
Il mio consiglio, quindi, è approfittare di questa occasione per regalare alla tua vita una storia nuova, questa volta completa e gratificante. Ma siccome immagino anche che non vorrai saperne di compiere questo passo, ti suggerisco qualche semplice tecnica per recuperare il rapporto con una donna di questo genere, che quella di far leva sul suo disperato bisogno di autostima. Quello che devi fare è generare in lei insicurezza. La prossima volta che la vedi, formula, en passant, qualche giudizio tagliente su di lei. Per esempio, puoi mostrarti interessato ai suoi orecchini e chiederle dove gli ha presi, per poi dirle che tua sorella ne ha trovato un paio identico nell’uovo di pasqua. Oppure cerca qualche punto debole nel suo abbigliamento,tipo “che belle calze che hai oggi (pausa). Peccato per quella grossa smagliatura”. Limitati a criticare particolari marginali, non dirle per esempio che è grassa o cose del genere, e dosa accuratamente i tuoi commenti cinici senza inflazionarli. L’obiettivo è duplice: a) farle capire che tu hai potere di condizionare la sua autostima b) renderla dipendente dal tuo giudizio.