Ciao Fabio,
ho seguito il suo manuale e le spiego la situzione.
Sono arrivato ad uscire diverse volte con lei, la prima parte dell’uscita tranquilla e serena, ma verso la fine ripensa e mi riaccusa di momenti passati insieme,
dice che ha paura che io ci spera ancora di tornare con lei, che uscire da soli si sente a disagio e per vederci preferisce insieme ad altri amici.
è una ragazza particolare, un po difficile, tra i due ha sempre voluto fare “l’uomo” per la situazione in famiglia, ma è anche ingenua e capricciosa.
Per il fine settimana vorrei invitarla al cinema per vedere il continuo di un film che ci è sempre piaciuto, ma non so se sia una buona idea, credo
che ormai mi abbia definitivamente rimosso, forse si aspetta da me qualcosa che le faccia cambiare idea….ammetto comunque di essermi un po stufato!!!
Vada come vada Fabio il suo manuale mi ha imparato molte cose essendo un ragazzo giovane alle prime armi e mi ha dato la forza di reagire
e guardare avanti!!! GRAZIE
Ciao Francesco,
grazie a te e buon anno.
La reazione della tua ragazza è un classico comportamento di controllo che contiuerà finché tu continuerai a permetterlo, ossia continuerai a mostrarti permeabile alle sue recriminazioni.
La reazione corretta per raddrizzare il suo comportamento è distogliere l’attenzione. Attento: non rispondere, polemizzare o argomentare; semplicemente, mostrarsi annoiati e disinteressati. In genere è sufficiente cambiare argomento di conversazione oppure concentrarti su altre cose (una vetrina, la carta del menu).
Se la tua ragazza si mostrasse un osso duro, spiegale con la massima serenità che non ritieni produttivo proseguire l’uscita su queste basi, per cui preferisci riaccompagnarla a casa. Senza mostrarti polemico o risentito.
Allo stesso modo, non dare alcun peso ai suoi dubbi sull’opportunità di tornare insieme. Quando lei ti dice così, rispondi (come se fossi divertito dalle sue obiezioni così bizzarre) che non hai nessuna intenzione di essere il suo ragazzo.
“Educa” in questo modo la tua ragazza prima che puoi, Francesco, e vedrai il rapporto rinsaldarsi anziché sfumare alla deriva.
Un saluto e buon anno
Fabio
