Caro Fabio,
ancora complimenti per il libro, mi da ogni giorno nuovi
spunti! due mesi e mezzo fa iniziai una relazione con una ragazza più
grande di me (…) Lei fa fatica ad aprirsi del tutto per le ferite del passato ma io non mollo e quando si ammala , mi prendo cura di lei spesso assecondandola. Lei non parla molto di
quello che prova ma lo dimostra (è anche gelosa e insicura a volte per il
fatto che mi possa stufare, per il resto è una tedesca con due palle
quadrate) poi alcune mie cavolate e un paio di litigi la fanno allontanare
un po’ (…)
Caro Moon,
ho tagliato la tua lunga lettera, dalla quale a mio giudizio emerge con chiarezza un dato: stai facendo un buon lavoro, ma se vuoi imprimere una svolta ti devi decidere a mostrarti più duro con questa ragazza. Finché lei avrà la consapevolezza che la tua disponibilità è incondizionata, lei si sentirà autorizzata a prenderti e lasciarti a suo piacimento. Fallo senza mostrarti polemico o risentito, ma fallo: pronuncia qualche “no”, allontantati da lei per qualche giorno. Il ruolo del compagno premuroso e delicato può essere gratificante per entrambi ma, credimi, fossilizzarti in questo ruolo è il modo migliore per far morire la storia per una lenta consunzione.
Alza la testa e non aver timore di imporre la tua individualità: ne guadagnerai in stima e valore.
Un saluto
Fabio
