La pausa

Caro Fabio,
Io e la mia ragazza, con la quale ho passato  sei splendidi anni, stiamo vivendo un periodo difficile. Lei sente che la routine e la quotidianità abbiano preso il sopravvento nel nostro rapporto, dice che l’attrazione fisica e la passione che un giorno provava nei miei confronti sono calati. Questa cosa mi ha distrutto e sconvolto profondamente. Ora abbiamo deciso di prenderci una pausa (io andrò a vivere a casa di un amico) con la speranza che lontananza riaccenda il nostro rapporto. Sembra stupido ma ufficialmente siamo ancora una coppia, non ci siamo lasciati, ci sentiamo e ci supportiamo a vicenda.
Arrivati a questo punto mi chiedo se questa pausa basti o forse dovrei fare di più, troncando tutte le comunicazioni con lei?Oppure dovrei aspettare di vedere quale sarà l’outcome di questa pausa e qualora dovesse essere negativo sarà il momento giusto per adottare la strategia descritta nel libro per riconquistarla?
Grazie mille
Andrea Caro Andrea,
è doloroso a dirsi, ma le pause hanno un’unica funzione: permettere a chi le propone di guardarsi intorno senza rischiare. La conseguenza, come mi pare tu abbia intuito, è che se mantieni un cordone di sicurezza di contatti lasci il campo libero alla tua ragazza, che si sentirà libera di scorrazzare alla ricerca di nuove emozioni finché il vostro legame si consumerà lentamente. Dagliela tu, invece, una bella emozione: falle capire di che pasta sei fatto e gira i tacchi. E’ difficile, lo so bene, ma in questa fase è la carta migliore che puoi giocarti se vuoi incrementare le tue chance.
Un saluto, Fabio