Ciao Fabio,contiamo un anno lunghissimo di separazione, io ho seguito il manuale per ricuperarlo, riusciamo mesi fa a vederci, in mezzo ci vediamo con difficoltà e capitiamo pure a letto. E ora le difficoltà che il manuale non mi dice come risolvere: lui non è preso da me, difatti dice che non mi ama, si sente pressionato, sempre e per qualunque cosa, credo che si vede con una, da assolutamente sempre preferenza ai suoi nuovi amici, al punto di cancellare pure appuntamenti nostri, non avere quasi mai disponibilità per me perché già ha in mente di fare altro, etc. Ero rilassata finché ha di nuovo dimostrato indifferenza nei miei confronti, e io non so più come fare. Dice che prova qualcosa, si sente attratto ma non si sente disposto a complicare le cose e avere qualcosa con me, perché ora non mi ama, ma non esclude magari in un futuro più lontano…
Gli ho fatto capire la mia delusione, e mi sento sciocca, perché ho investito di nuovo speranza e… ad ogni occasione lui la rompa non mostrando interesse, ed essendo io quella che corre dietro, ma dirgli sempre “non posso” per dimostrare disponiblità è stato controproducente in passato. Quindi, cosa fare? Mi puoi dare per lo meno dritte? 🙂 Grazie!
Sandra
Cara Sandra,
la mia sensazione è che tu stia dosando la tua disponibilità con un po’ troppa generosità: probabilmente ne hai mostrata troppa quando i tempi della riconquista non erano ancora maturi e ti stai mostrando eccessivamente “zerbinata” adesso. Non devi pensare che mostrarsi tanto innamorata sciolga il suo cuore. Il ragazzo interpreta questi segnali come conferme che può disporre di te a suo piacimento: il suo ego si gonfia, perché si convince di essere uno sciupafemmine, il tuo si svuota, infatti ogni giorno ti senti sempre più alla mercè dei suoi capricci.
Quello che devi fare, Sandra, è recuperare valore, perché finora hai contribuito ad autorappresentarti come preda “cheap”. Se in passato lui ha mangiato la foglia, non vuol dire che la tattica di fare un passo indietro non funzioni: significa solo che non sei stata abbastanza cinica e determinata nel far perseguire le tue minacce. Fagli capire (con i fatti, non a parole) che stavolta non scherzi.
Il secondo consiglio che ti do è evitare discussioni, argomentazioni e richieste di chiarimenti. Noi uomini sfuggiamo a questo genere di richieste femminili come se fossero la peste: essere inchiodati alle nostre responsabilità ci fa sentire deboli, e nessun uomo ama sentirsi debole; molto più comodo bollare la nostra parte come una “rompicoglioni” e togliersela di torno. Gioca d’astuzia, Sandra: un tuo passo indietro, fatto con determinazione, può colpirlo nel profondo del suo orgoglio molto più duramente di qualunque critica verbale.
Un saluto
Fabio