Caro Fabio,
Io e la mia ex siamo stati insieme per 12 anni finquando non mi sono lasciato andare e per spezzare la routine ho iniziato a tradirla,lei se ne accorge e mi lascia per un altro circa 2 anni fa.La lascio
continuare a lavorare nella mia azienda ma preso dalla disperazione commetto quasi tutti gli
errori tranne quelli più gravi tipo stalking ecc.nonostante gli errori lei continua a rispondere
alle mie chiamate e messaggi una volta abbiamo fatto anche l’amore e l’anno scorso prima che
partissi per le vacanze ci siamo baciati ma dopo questi “episodi” nulla più…lei continua a stare
assieme a lui.Circa 7 mesi fa finalmente ho acquistato il tuo corso e ho iniziato il training facendola incuriosire e indurla a fare domande di ricognizione alle quali ho
sempre risposto in modo cortese ma vago.
Non ti nascondo che non è sempre facile per me lavorare
con lei ma tengo duro! Sto continuando questo protocollo e qualche volta ci siamo presi un caffè
insieme qualche altra volta una breve passeggiata qualche volta è lei a chiamarmi anche con la
scusa del lavoro,da qui mi sembra di capire che sto seguendo bene i tuoi consigli…fin quando non
vengo a sapere tramite clienti che la mia ex sta progettando di sposarsi…sto cercando di
mantenere la calma e a continuare come sto facendo ma non ti nascondo che questa situazione mi
sta facendo disperare.
Saluti Francesco
Ciao Francesco,
partiamo con una domanda. Perché hai iniziato a tradire questa ragazza? “Spezzare la routine”, dici tu, ma io mi chiedo se questa sia la risposta che riflette meglio la tua motivazione. Non è una domanda retorica, la mia, e non ho una risposta già scritta: dopo 12 anni ci sono storie che continuano e altre che si rendono conto di avere il pieno diritto di esaurirsi per lasciare spazio a nuove esperienze. E quel tenue filo che in qualche modo continua a collegarle diventa allora solo un comodo appiglio contro la naturale paura che abbiamo tutti quando saltiamo nel vuoto. Visto in questa prospettiva, l’annunciato matrimonio della tua ex diventa una perfetta causa ostativa (se hai letto i manuali saprai di cosa parlo) che adesso ti induce a voler fermare una macchina in corsa prima che raggiunga la destinazione.
Anche se tu ritieni davvero opportuno riconquistarla, mi sembra che sia proprio questo filo che finora ti ha tenuto in qualche modo unito alla tua ex l’ostacolo di cui liberarti. Fatichi tanto a recuperarla perché finora non vi siete mai realmente separati. Il fatto che lei lavori con te non ti facilita, ma in qualche modo occorre che tu dia fondo alla tua creatività per immaginare una svolta che — in un modo o nell’altro — metta entrambi di fronte alla rispettive responsabilità. Altrimenti non ci vuole molto a immaginarti, nel giro di qualche mese o poco più, nel ruolo dell’amante, in un triangolo che darà a entrambi l’illusione di essere liberi rendendovi in realtà prigionieri di una vita sentimentale frustrante che entrambi, ne sono certo, non meritate.
Un saluto
Fabio