Ciao Andrea,
ho acquistato il tuo manuale e lo trovo molto valido, se ci rifletto, gli errori che ho commesso sono proprio quelli che indichi e la situazione si è ribaltata quando ho iniziato ad essere la più coinvolta e pressante. Mi sorge però un dubbio: il training e le tecniche indicate valgono anche per una storia che non è stata un vero e proprio fidanzamento? Ci sentiamo assiduamente da quasi un anno, ci siamo visti e abbiamo avuto anche rapporti sessuali ma non abbiamo mai iniziato una relazione che possa definirsi tale. Lui di punto in bianco è sparito non rispondendo più ai miei messaggi, gli ho anche chiesto se non voleva sentirmi più e mi ha detto che se così fosse stato me lo avrebbe detto ma di fatto è sparito.
Sara
Ciao Sara,
in questi casi le etichette contano poco: di fatto avete avuto una relazione. Quello che sarebbe più utile capire sono i motivi di questo suo comportamento, ovvero se hanno a che vedere con le tue richieste di conferma pressanti oppure con l’entrata in scena di una rivale. I coach americani chiamano i comportamenti come quelli del tuo uomo “ghosting”, un’espressione che descrive bene l’atteggiamento latitante di certi uomini che spariscono senza dare spiegazioni. In genere la controffensiva più efficace per il ghosting è sparire a propria volta per un po’. Quando il tuo amico si renderà conto di non poterti annoverare più nel suo “harem in stand-by” è possibile che si faccia vivo.
Un caro saluto,
Andrea