Gattamorta: istruzioni per l’uso

Salve coach,
volevo chiederle un consiglio perché non so cosa fare. Prima dell’estate ho conosciuto una ragazza con la quale sono uscito qualche volta. Sin dalla prima volta c’è sempre stata una certa affinità (baci, atteggiamenti molto dolci….). Tra una cosa  l’altra (aveva già prenotato le vacanze) ci siamo visti poche volte però ci siamo sempre sentiti (visto che lei non ama messaggiare ci scambiavamo qualche messaggio al giorno). Visto che doveva preparare un esame mi ha chiesto di lasciarla tranquilla e che ci saremmo visti sicuramente finito l’esame (si è anche scusata perché mi scriveva poco, che era stata poco presente ma che sarebbe cambiato tutto dopo l’esame). Io ho accettato senza problemi (cosa molto apprezzata da lei) e le ho lasciato i suoi spazi (ha detto che ho avuto una pazienza infinita). Due giorni prima dell’esame mi scrive ” che bello faccio l’esame  e poi passiamo un po’ di tempo assieme cmq vada”, poi, fatto l’esame (andato male) mi scrive “non voglio sembrarti sgarbata ma ho bisogno di stare un po’ da sola; non ti dico che non dobbiamo né sentirci né vederci ma ho bisogno di tempo”. Il giorno dopo le rispondo che se ha bisogno di tempo glielo lascio  e che rispetto la sua decisione.
Ora sono tre giorni che non ci sentiamo: devo proseguire con il “contatto zero”? Per quanto tempo? E cosa posso scriverle per ricontattarla? Dubito che lei si farà sentire.
Spero di non essere stato troppo lungo.
Grazie per l’aiuto.
Alex


Ciao Alex,

credo che ci voglia un po’ di polso con questa ragazza. La linea di confine tra il mostrarsi autonomi e/o rispettosi e apparire condiscendenti è sottile e mi rendo conto che non è sempre facile trovare un equilibrio. Ma il mio timore è che certi tuoi atteggiamenti prudenti e rispettosi abbiano finito per “viziare” questa donna, che si sente autorizzata a dirti quanto la devi messaggiare e quando puoi contattarla!
Pensare che mostrarsi proni e premurosi faccia maturare un credito di benevolenza da riscuotere al momento giusto è un errore che si paga con le frasi che hai sentito: ho bisogno di stare da sola, ho bisogno di tempo e altre fesserie.
Le donne (ora speriamo che qualcuna non si offenda) sono come i cavalli: assecondano chi li sa governare con piglio deciso, si ribellano a un fantino esitante. Prendi l’iniziativa. Puoi farlo subito, il contatto zero non serve perché questa sfida va trattata come una conquista, non come una riconquista. Non aspettarti che lei ceda al primo tentativo: ti metterà alla prova, vorrà capire se la tua risolutezza è un bluff. Tu tieni duro.

Un caro saluto,

Andrea