Ciao Andrea,
sono una ragazza di 33anni, bella ma faccio un sacco di casini! Da tre gg ho chiuso con un ragazzo che frequentavo da qualche settimana perché a parer mio mi trascurava. Lui ha risposto che la cosa lo rattristava molto perché il tempo passato con me era meraviglioso e che avrei solo dovuto avere un po’ di pazienza anziché pressarlo come ho fatto. Ci sto malissimo perché mi manca e mi piace tanto e forse ha ragione lui, anche perché sono troppo impulsiva. Cosa posso fare per riconquistarlo? Spero tu mi risponda perché non mi do pace. Gaia
Ciao Gaia,
sei troppo simpatica. Quando non è un’abitudine, ovvero il riflesso di uno stile di attaccamento evitante e disfunzionale, la mossa del “prendo e me ne vado” che hai utilizzato può funzionare per sbloccare una relazione appannata. Quando si ricorre a queste tattiche occorre però mostrarsi coerenti e determinati, invece sembra che tu abbia fatto marcia indietro dopo poche ore di distacco. Il ragazzo ha mangiato la foglia, si è persuaso di aver assistito a un bluff e adesso non ha nessun incentivo per sbattersi a riprendersi una donna che – così ha capito – in realtà gli dietro.
Una manciata di settimane di frequentazione è poco per confidare negli schemi di riavvicinamento che si attivano in questi casi, ma puoi sempre tentare di correggere il tiro e mostrarti determinata a perseguire la decisione originaria di chiudere.
Non è la pazienza, né la ragionevolezza delle nostre pretese, ad attrarre gli altri; ciò che attrae gli altri è la nostra forza, che si misura anche nel rispetto che mostriamo per noi stessi e nella fermezza con cui perseguiamo le nostre ragioni.
Un caro saluto,
Andrea
