Sono S.,
ti scrivo per esporti il mio caso perchè penso sia piuttosto particolare. 4 mesi fa io e la mia lei ci siamo lasciati, per questi mesi ho fatto tutti gli errori che hai descritto sull’ebook. Ora però mi trovo ad un bivio, sono quindici giorni che io e lei (dopo la mia ennesima piazzata) non ci sentiamo. Ora però lei partirà per tornare a casa dei suoi genitori fino a settembre.
Non sò cosa devo fare, se farmi risentire prima che lei parta, aspettare il suo ritorno, o lasciare perdere e dimenticarla. Per descriverti brevemente la nostra storia, siamo stati insieme per tre anni e mezzo di cui due di convivenza ma nell’ultimo anno mi ha lasciato prima a settembre per poi ritornare assieme a dicembre e negli ultimi quattro mesi ci siamo rivisti a marzo, siamo stati insieme per una settimana per poi sentirmi dire da lei che non ero cambiato nel momento in cui le ho chiesto di starmi accanto perchè ho scoperto che mio padre ha un tumore.
Caro S.,
mi colpisce una frase nella tua lettera: non so se farmi risentire o lasciare perdere e dimenticarla. Se i termini della questione sono questi, significherebbe che almeno in una parte di te alberga la consapevolezza che questa storia ha fatto il suo tempo, e che forse potresti investire i tuoi sforzi per procurarti una relazione più gratificante con un’altra donna.
Chiarito questo punto, se deciderai di riconquistare questa donna il mio consiglio è aspettare il suo ritorno. E fare tesoro delle parole con cui ti ha congedato, il cui senso, ancora una volta, è: nessuna donna desidera un uomo bisognoso.
Un saluto e un in bocca a lupo anche a tuo padre
Fabio