Caro Andrea,
devo farti una domanda strana: come si fa a non diventare una trombamica?
In breve: ci conosciamo da mesi, messaggiamo per ore e ci piacciamo, lui non fa mistero dell’essere attratto fisicamente da me ma si rivela interessato anche alla mia testa. Usciamo finalmente e tac scatta la scintilla e si finisce subito a letto. Lo so, brutto errore. Ma non ho controllato l’istinto. Ci rivediamo e parliamo, scherziamo, alla fine facciamo di nuovo l’amore. Ora, io non ci vedo niente di male e non mi sentivo una trombamica, perchè ci siamo sentiti per mesi quindi mi sembrava anche plausibile che dopo tanto rapporto platonico ci fosse qualcosa di fisico, ma ho la sensazione che ora lui sia interessato solo a quello. Ieri dovevamo vederci e quando mi ha proposto l’orario di notte, dopo i suoi vari impegni, ho elegantemente aggirato l’ostacolo dicendo che sinceramente non mi andava di vederlo. Cosa devo fare? Come posso invertire la rotta? non voglio diventare una trombamica che spera che il rapporto cambi, perchè so già che non succede mai. So che anche la mia mente gli piace, lo noto, ma non capisco perchè abbia impostato questa relazione come meramente sessuale. Aspetto i tuoi consigli per le prossime mosse!
Chica
Ciao Chica,
all’inizio di un rapporto è abbstanza normale che il driver del legame sia incentrato sull’attrazione fisica. Una volta che ci si è incontrati su questa base, la relazione può consolidarsi su altri pilastri. Tu riferisci una “sensazione” che lui sia interessato solo al sesso, ma in mancanza di altri riscontri, mi chiedo se tutto questo sia un po’ poco per concludere che quest’uomo sarà sempre e comunque una specie di satiro. Perché non dargli una chance? Per il momento, prendi ciò che di buono ti offre questa conoscenza, vivila spensariatamente con l’unico limite di ciò che hai voglia di fare tu. Tuttalpiù, potrai dosare un po’ la tua disponibilità sessuale così da ingolosire il tuo predatore. Il resto si vedrà “quando” e “se”.
Un caro saluto,
Andrea
