Buongiorno
la mia ex mi ha lasciato 4 mesi fa dopo quasi 10 anni di dolce fidanzamento..per gli stessi motivi che ha descritto nella sua guida! (…) mesetto fà ho comprato la vostra guida, che ho..
seguito passo-passo (…) Qualche giorno fa lei mi ha chiamato se volevamo parlare sempre se io ne avevo voglia..mi invita a casa sua e dopo una normale chiaccherata abbiamo pianto tutti e due..e dopo abbiamo fatto l’amore..
Lei però dice che non mi ama..dive che tra noi c’è solo una profonda amicizia.. non è più in grado di amare!..ma mi vuole un bene immenso..e vuole che non la odio e che rimaniamo amici..andando via mi ha mandato un sms dove mi diceva che sono un uomo speciale e che sono un angelo!..ma non mi ha detto ti amo!
Ora le chiedo il prossimo passo da fare come mi devo comportare?…
Orsetto
Caro Orsetto,
a giudicare da quanto mi riferisci il mio sospetto è che persista nella tua ragazza un conflitto fra ciò che sente di “volere” e quanto sente di “dovere”: una parte del suo io, razionale e “adulto” le dice che sta facendo una fesseria a lasciarsi scappare una persona come te; però deve fare i conti con il suo io emotivo che la sta tentando con promesse di libertà e di scenari che non siano già scritti dopo una relazione di dieci anni.
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Poiché è questa sua parte “bambina” e avventurosa a sedere al centro di comando in questo momento, se la mia ipotesi è fondata quel che devi fare è cercare in qualche modo di portarla dalla tua parte. Come? Per esempio cessando subito di mostrarti tanto obbediente alle sue richieste di incontro: finché lei ti percepisce come una certezza che può mettere in stand-by e riprendere a suo piacimento, quella scintilla di cui la relazione ha disperatamente bisogno non scoccherà.
In altre parole, credo che per lei non sia ancora abbastanza chiaro che ti ha perso e che se vuole riconquistarti deve sudarsela. Questo è il nuovo rapporto di forza che devi sforzarti di mettere in chiaro (NON con i discorsetti, ricorda, bensì con i tuoi comportamenti). Se fai le cose per bene i suoi sentimenti di “dovere” (il senso di colpa e che sta provando, certificato dalle sue lacrime) e il suo “volere” tornare con te cominceranno a marciare nella stessa direzione.
Ricorda, infine, di non perdere mai tempo ad analizzare le verbalizzazioni: quello che lei ti ha detto conta poco o nulla rispetto a quello che farà.
Un saluto
Fabio
