La mia è una convivenza di 5 anni finita per un problema che per lei sembrava inesistente.. mi diceva che era una sua crisi temporanea e di non parlarne che tutto si sarebbe aggiustato… ma io, vedendola allontanarsi da me, ho continuato a parlarne e quando ho visto che non cambiava nulla ne ho parlato anche con i suoi genitori innescando una specie di stress psicologico che ha peggiorato le cose… circa un mese fa gli ho detto che sarebbe stato meglio separarsi per un po, dopo che lei mi ha detto che le mie gelosie l’hanno fatta guardare intorno e pensare ad un altro uomo come fino a ieri pensava solo a me..
Questa persona è lontana e non sa nulla (almeno credo) e lei asserisce che non c’è niente tra loro. Lei ora lavora nella mia città e dorme in un b&b in un paese vicino ma spesso mi chiama per a! vere il mio aiuto per il lavoro, per portargli qualche cosa che è a casa mia o per cose del quotidiano. In un recente incontro mi ha abbracciato, baciato, piangeva e mi ha detto che ora il problema è che mi sente come un fratello. che fare?
Diego
Caro Diego,
lo so, quando si è lacerati da una separazione, un compromesso è meglio di nulla. E anche fare il portaborse per la donna che si amava può essere gratificante, se costituisce un’opportunità per rivederla e, magari, sentisi “importanti” per lei.
Però Diego, attento. Questa gratificazione di ripiego rischia di costarti cara. Non è questo il modo per farla tornare. Io non ti posso assicurare che un taglio deciso ti riporterà “automaticamente” la tua donna. Ti posso però assicurare che continuare a recitare questa parte innaturale dell’amico premuroso è il modo migliore per vederla allontanare sempre di più. Lo so perché è quello che accade regolarmente nelle situazioni come la tua.
Decidi tu, Diego.
Un saluto e l’augurio di un 2012 che realizzi i tuoi desideri.
Fabio