Caro Andrea,
ho notato una cosa strana e fantastica al tempo stesso: ogni volta che
seguo il corso le cose evolvono in maniera positiva, appena me ne
discosto tutto va a rotoli! Il problema è che sono in una situazione di
stallo in cui è facile commettere errori: l’incontro di riaggancio
proposto e organizzato da lui è andato bene anche se si è concluso con
semplici baci sulle guance e con lui che mi abbraccia e mi stringe la
mano. Successivamente ci sono stati degli incontri relativamente casuali
in cui ci sono stati dei baci e lui in un momento “alcolico” mi ha
anche rivelato che stava rivedendo ultimamente in me la donna di cui si
era innamorato (questo è tutto merito vostro!).
Il punto è che dopo
quei baci fa finta di niente e si comporta da amico.Ogni tanto si fa
sentire telefonicamente e se mi incontra mi saluta chiacchiera ma
amichevolmente. Non riesco a capire se menta a se stesso con questa
storia dell’amicizia o se quei baci appassionati siano stati frutto di
debolezze e del momento. Il problema è che io non posso in alcun modo
aprire l’argomento perchè lui fuggirebbe, nè fargli alcuna pressione per
capire perchè la sua paura è proprio che io torni quella pesante
dell’ultimo periodo del rapporto. C’è qualche speranza che la situazione
si sblocchi o siamo veramente solo amici? Hai qualche consiglio da
darmi? Grazie mille.
Giulia
Ciao Giulia,
attenta: pericolo amicizia! Per schivarlo, prova a inserire un elemento di rottura nel copione: al prossimo bacio appassionato, tirati indietro e gira i tacchi. Poi, resta in attesa delle sue mosse.
Un caro saluto,
Andrea
