Gentile Andrea,
La mia storia è stata costellata da riprese e allontanamenti continui
con l’aggiunta della distanza a separarci. Io le ho raccontato che mi
sarei spostato da lei per lavoro, anche se in realtà si sta rivelando
più difficile del previsto…insomma, ho cercato di rendere impellente
qualcosa che in realtà non è; da due mesi non ci parliamo più, ma
continuo a progettare lo spostamento!
Quanto incide il tempo in questo
caso? Temo non riuscirò a partire prima della fine dell’anno e sono
certo che questo la allontanerà del tutto! Ti chiedo una mano!
Cordialità
Federico
Caro Federico,
mi colpisce, nella tua lettera, quel “sono certo che questo la allontanerà del tutto”. E’ certamente possibile che io non conosca qualche dettaglio fondamentale, ma di primo acchito vorrei invitarti a riflettere sul motivo che ti induce a dare per scontato un epilogo simile.
Mi viene in mente quell’esperimento condotto qualche anno fa in Gran Bretagna. A un gruppo di persone che leggevano abitualmente l’oroscopo aveva consegnato una previsione astrale per il mese successivo, anticipando che era realizzata con una nuova tecnica che la rendeva particolarmente affidabile. Al termine dell’esperimento, quasi tutti i partecipanti confermarono che l’oroscopo ci aveva visto bene: le previsioni si erano in larga parte avverate. C’era però un dettaglio che i partecipanti non conoscevano: indipendentemente dal segno zodiacale, gli oroscopi erano redatti in due sole versioni, una che anticipava eventi positivi, l’altra dal tono piuttosto negativo.
Significa che gli oroscopi non funzionano? No, vuol dire semplicemente che le nostre aspettative hanno il potere di condizionare gli eventi. Se leggo sull’oroscopo che stasera non incontrerò una ragazza, mi chiudo in casa e guadagno così la certezza matematica di non incontrarla, viceversa se mi predicono che sarà una serata magica mi verrà voglia di darmi da fare in giro e la serata, probabilmente, diventerà davvero magica.
Fatta questa lunga premessa, Federico, veniamo a qualche consiglio specifico. Cerca di evitare che questo tuo annuncio di trasferirti diventi una sorta di “moneta di scambio” del vostro rapporto. La mia impressione è che tu ti senta in qualche modo in debito con lei di questo gesto, rischiando di conseguenza di regalarle un “credito” da esigere nei tuoi confronti. Ma in amore “dovere” è una parola che uccide l’emozione e devi stare attento a non cacciarti in un vortice di aspettative, richieste, recriminazioni, atteggiamenti di controllo.
Il tuo trasferimento non è uno scotto da pagare per riavere il suo amore. Non sarà perché ti ripresenti con i compiti fatti che il suo cuore si riscalderà di nuovo. Le nostre amiche possono avere delle pretese, legittime o meno, ma quello che veramente scalda le loro emozioni è un partner che dia prova di sapere ciò che vuole e di comportarsi di conseguenza, mostrando sensibilità, ma prima di tutto autonomia e leadership. Rimetti al centro te stesso, prova a riflettere su quello che “vuoi” fare, non quello che “devi”, e investi con convinzione per tradurlo in realtà, di qualunque obiettivo si tratti. Farai un regalo a te stesso e anche alla tua donna.
In bocca al lupo,
Andrea