Strana relazione

Sono una donna sposata e da circa tre mesi sto vivendo una strana relazione con un uomo separato: da amici siamo passati a qualche cosa di più  a settembre, quando si stava lasciando dalla sua prima morosa, con la quale conviveva da 5 anni e con la quale aveva ripreso un rapporto inizio estate in seguito ad una rottura con E. la donna di cui si era perdutamente innamorato l’inverno scorso  e che si erano poi  lasciti a maggio per problemi di gelosia.   Lui sembrerebbe una persona seria e fedele  che vorrebbe vivere una relazione che lo appaghi sia dal punto di vista sesso ed amore. Durante il breve periodo trascorso con me si è dimostrato dolcissimo, e ha sempre dichiarato di volermi un gran bene, al punto tale di vivere una storia in parallelo da Settembre a Novembre. E’ molto attratto da me anche se dimostra sempre di essere rispettoso nei miei confronti… tende a non andare altre per non farmi stare male… Ora che dal mese di Dicembre ha ripreso il rapporto con E., dice di volermi sempre molto bene dal profondo del cuore e che non ha intrapreso la nuova strada con me perché sono sposata ed avendo già vissuto lui una separazione sa cosa di prova, quindi preferisce andare avanti con E. che è separata. Ora mi domando… ritenendolo un ragazzo comunque serio, che sta cercando una relazione seria, come può dire di volermi bene, di volermi stare vicino più che può senza più farmi soffrire e contemporaneamente andare avanti con E.? Mi prega di non sparire, mi lascia bigliettini sull’auto con “Ti voglio bene bacio” e quando l’ho rivisto dopo una pausa di una settimana perché ero sconvolta mi bacia sulla guancia e poi di dice… vai perché altrimenti non so come reagisco.  Io lo adoro, e ne sono profondamente innamorata e per lui sarei disposta a tutto e lui lo sa. Come devo comportarmi? Come devo valutarlo? Perché cosi con me… mi vuole veramente bene o cosa sta provando?
Paola

 

Cara Paola,
non voglio emettere giudizi sbrigativi, tanto meno per corrispondenza, ma ti invito a considerare la situazione anche sotto altri punti di vista. “Non voglio farti soffrire” è una frase dietro cui si possono nascondere tante situazioni di comodo. E certi comportamenti non chiari si celano meravigliosamente dietro nobili motivazioni di principio, che in realtà non sono altro che alibi inattaccabili per perpetuare uno degli sport maschili più gettonati: il non decidere.
E’ vero, quest’uomo non “approfitta” fisicamente del rapporto. E del resto l’immagine del maschio appagato solo dal contatto sessuale è un cliché che forse sarebbe ora di archiviare. Ciò che lo gratifica, almeno in questa fase, è la tua amicizia, la tua compagnia, la tua dedizione. Queste risorse hanno per te un prezzo, che alla lunga rischi di pagare in termini di aspettative e speranze disilluse. Sei tu, quindi, che devi decidere se questa “affettuosa amicizia” che lui ti ha imposto ti va bene, e continuare a vivere questa storia nella serenità del momento. Diversamente, chiarsici  – a te stessa innanzitutto e poi a lui – quali sono le tue aspettative per un rapporto. E se lui dice di amarti davvero, non accettare scuse, tattiche dilatorie, compromessi o ambiguità. Chi ama davvero ama una persona, non due. E la ama con tutte le espressioni dell’amore.

Un caro saluto e buon Natale,

Andrea